(Ita) Voglio provare... le coste rabarbaro
September 23, 2011
Le coste rabarbaro (rhubarb chards) seminate in terrazza lo scorso autunno si sono rivelate uno dei miei esperimenti più riusciti, visto che -a parte nei mesi più freddi- ormai da un anno producono continuamente fresche foglie da consumare crude o cotte.
Le coste rabarbaro in breve
Si tratta di una varietà di coste a gambo rosso, con foglie che nascono verde chiaro venate di rosso, per virare sempre di più al porpora quando diventano più coriacee.
Un chiarimento: le coste rabarbaro non sono correlate al rabarbaro, ma sono chiamate così solo perchè il colore rosso acceso dei loro gambi ricorda quelli del rabarbaro.
In commercio si trovano anche semi di coste arcobaleno (rainbow): non si tratta in realtà di una varietà differente, ma di un misto di semi di coste con gambi di colore differente (bianchi, rosa, gialli, rosse) che include anche semi di coste rabarbaro.
Coltivare le coste rabarbaro
Le coste rabarbaro si coltivano normalmente come le coste: si possono seminare sia in primavera che in autunno, e in entrambi i casi le prime foglie tenere saranno pronte da raccogliere entro 3-4 settimane.
E' possibile raccogliere l'intera rosetta tagliandola alla base, o raccogliere scalarmente le foglie singole. La pianta continuerà comunque a rivegetare.
Durante l'inverno -soprattutto se le temperature scendono sotto lo zero- le piante vanno in quiescenza e smettono di produrre nuove foglie, ma è sufficiente non rivangare l'aiola che le contiene perchè rinascano in primavera con una nuova produzione.
Le coste rabarbaro si possono coltivare in contenitore, mantenendo una distanza di almeno 10 cm tra una pianta e l'altra. Daranno un raccolto limitato ma continuo.
Consumare le coste rabarbaro
Le coste rabarbaro hanno steli e foglie in genere più piccole delle varietà verdi, e se raccolte fresche si possono consumare anche crude, come nell'Insalata con vinaigrette di basilico.
Gli steli tagliati a tocchetti e leggermente conditi con un filo d'olio sono un elemento decorativo per molti piatti.
Gli steli e le foglie -soprattutto se più coriacei- sono ottimi da preparare semplicemente saltati in padella per qualche minuto con del burro. La leggera cottura esalterà il gusto tipico delle coste, leggermente terroso.
Le coste rabarbaro sono imparentate con le barbabietole, in inglese vengono infatti chiamate anche leef beet ovvero barbabietole da foglie.
Anche le radici sono pertanto commestibili, sono di forma allungata e di colore rosso vivace che viene risaltato dalla cottura. Ovviamente il raccolto della radice estirpa la pianta.
Le radici delle coste rabarbaro sono da consumare cotte, leggermente pelate e tagliate a rondelle. Ottime cotte al vapore, al forno o saltate in padella con del burro.
Nell'articolo sulle erbe e verdure da taglio da coltivare in autunno trovate altre idee sulle colture da scegliere per arricchire le vostre insalate nella stagione fredda.
Voglio provare... piante insolite e rare: recensioni di vegetali particolari o poco diffusi, informazioni sulla pianta, consigli per la coltivazione, suggerimenti e idee per il consumo in cucina.
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